Conoscere HTML in dettaglio, gestire tabelle, frame e form in modo professionale.
Il modo sbagliato di realizzare un sito, anche se forse il più comune, consiste nel mettersi immediatamente a scrivere pagine HTML e a collegarle tra loro secondo un filo che al momento sembra logico, senza alcuna pianificazione che ci aiuti a definire dei confini iniziali e che ci metta nelle condizioni di adottare scelte progettuali che siano poi compatibili con un'eventuale migrazione totale o parziale verso un'architettura dinamica, basata su database.
Un sito ben progettato è facile da mantenere ed espandere, perciò il tempo perso inizialmente per la fase di progetto, viene rapidamente riguadagnato nella successiva fase di gestione.
La stessa logica di progetto vale anche per la singola pagina, di cui dobbiamo impostare la struttura in modo che sia funzionale al tipo d'informazione che dovrà contenere e agli strumenti di navigazione che dovrà offrire.
Viene infine la scelta di una codifica HTML che sia aperta verso i nuovi standard stilistici (CSS - fogli di stili in cascata) e strutturali (XHTML - Extended Hypertext Markup Language - il linguaggio della futura generazione di siti).
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